Gioca di gran lunga meglio il Briga che al settimo minuto potrebbe passare in vantaggio. Gol di testa di Bertani ingiustamente annullato per fuorigioco.

Da parte del Pro Eureka solo fase di contenimento con qualche sortita che porta a pochi tiri, uno solo dei quali davvero pericoloso al 24 minuto.

Pochi minuti dopo la mezz’ora di gioco Bertani dal limite fa partire un tiro da cineteca che si infila nel sette. 

Si va al riposo sull’uno a zero per i padroni di casa.

Nel secondo tempo entra in scena l’arbitro che non vede un rigore nettissimo su Bertani che si dirige verso il direttore di gara chiedendo spiegazioni su questo episodio.

La risposta è un cartellino rosso completamente assurdo che ha come spiegazione l’aver udito una  bestemmia dello stesso giocatore del Briga verso il direttore.

Blasfemia che in mezzo al parapiglia  onestamente nessuno ha sentito se non il direttore di gara.

Pochi secondo dopo il Pro Eureka segna con Barrella, ma l’azione è viziata sia da un fallo, sia da un tocco di mano.

La partita degenera con il direttore e i segnaline che non riescono ad azzecare nessuna decisione sia per il Briga sia per gli ospiti.

Cartellini gialli dati in maniera sommaria per tenere sotto controllo un match infuocato.

Al 40′ altro netto fallo in area per il Briga che il direttore non vede tra lo stupore generale.

All’ultimo secondo da un corner sempre assegnato erroneamente dall’arbitro arriva il 2 a 1 finale con rete di Tindo, che porta i tre punti al Pro Eureka. A fine partita si accendono gli animi in tribuna e in campo tanto che  la terna deve uscire velocemente tra gli insulti del pubblico.

Noi del Briga ci scusiamo in maniera perentoria per certi atteggiamenti e per alcune parole “pesanti”  scaturite sugli spalti, ma siamo convinti che con un arbitraggio del genere non si poteva finire che in questa maniera. Errato ciò che è successo fuori dal campo, ma in anche sul campo certi errori hanno davvero cambiato le sorti di una gara che il Briga avrebbe meritato di vincere e che era palesemente tranquilla.

Oggi applausi ai ragazzi di mister Dossena che hanno giocato a ritmi incredibili anche in 10 uomini.

Finisce il girone di andata e siamo sicuri che tutta la rabbia del 2024 si trasformerà in grinta ulteriore nel nuovo anno.

Da parte nostra un caloroso saluto ai nostri amici e tifosi

Sperando che il Natale porti serenità e sorrisi a tutti voi.