Ci ha messo poco il Briga a porre le basi per la nuova stagione, giusto qualche settimana di trattative per inserire gli elementi giusti per valorizzare la rosa a disposizione di mister Ramazzotti (un paio di punte e un portiere che possa garantire l’eventuale alternanza con Baccin) ed è già tempo di presentare la squadra che per si affaccia al nuovo campionato con l’ambizione di chi sa che può bastare poco per arrivare a giocarsi un campionato da primissimi posti.
Nessuno lo dirà mai ma la sensazione lasciata dalla scorsa stagione è che la squadra, arrivata al vertice a metà del girone d’andata e lì rimasta fino al giro di boa, avrebbe potuto fare qualcosa di più in avvio di 2020 quando, reduce dalla sconfitta di fine anno con la Sparta Novara, non è più riuscita a ritrovare i tre punti fino alla chiusura causa lock-down. Una voglia che traspare anche dalle parole del presidente Piergiuseppe Ottone che, se potesse, forse tornerebbe in campo subito: “Sono stati mesi difficili per tutti, quelli che ci hanno obbligato alla quarantena ma siamo contenti di ritrovarci qui a parlare nuovamente di calcio. Devo ringraziare tutti questi ragazzi che sono rimasti con noi anche dopo che abbiamo parlato chiaro circa la prossima stagione, in questo senso un abbraccio doveroso lo merita anche il direttore sportivo Massimo Autunno che nelle ultime settimane ha svolto un lavoro encomiabile. Sul mercato abbiamo seguito le indicazioni del mister, perdendo Audi avevamo la necessità di rinforzare l’attacco e sono arrivati due giocatori di sicuro rendimento come Sacco e Mattioni ma sono ancora più felice che in preparazione partiranno quattro o cinque ragazzi del 2002 che verranno aggregati e testimoniano l’ottimo lavoro che stiamo svolgendo a livello giovanile: il mio sogno è quello di poter un giorno presentare una squadra con quanti più ragazzi possibile cresciuti all’interno del nostro vivaio”.
Entrando più nello specifico delle ambizioni per la prossima stagione ecco che Ottone si scopre, chiarendo di puntare in alto: “Se proprio devo dare un’indicazione mi piacerebbe ricalcare il percorso dell’ultimo campionato che è stato concluso, quindi non di quello chiuso lo scorso febbraio. Penso che per il Briga sia un obiettivo possibile quello di stare tra le prime quattro o cinque del campionato, non vogliamo certo nasconderci: vedremo se queste ambizioni si tradurranno anche in realtà ma in società tutti riteniamo di aver lavorato affinché questo accada”.
La prossima stagione sarà un’annata piena di incognite per tutto ciò che è successo negli ultimi mesi e che ancora gravita intorno al calcio, soprattutto a livello dilettantistico, con le società “costrette” a misura che ne limitano fortemente le possibilità di manovrare. Ottone è certamente uno dei presidenti con più esperienza di campo del calcio novarese e la visione che ne viene fuori è fortemente critica verso l’operato delle istituzioni: “Dalla Federazione ci stanno chiedendo degli sforzi importanti e bisogna dire che diventa sempre più difficile fare calcio dilettantistico, perché ciò che ci viene chiesto penso che sia giusto chiederlo alle società professionistiche e non a chi fa calcio senza scopi di lucro. Non voglio fare delle polemiche sterili ma porto un esempio concreto, come quello della presentazione di una domanda per un bando: ci era stato promesso che sarebbe stato semplice accedere a questo tipo di sussidi mentre in realtà bisogna stare delle ore solamente per studiare come presentare in modo corretto una domanda, tra firme elettroniche, Spid e quant’altro; io mi metto nei panni delle piccole società, magari di Terza categoria, che sono gestite da persone che lavorano tutti il giorno magari facendo anche dei lavori pesanti e che poi si devono perdere dietro queste cose, che fanno passare la voglia. La strada è quella della semplificazione ma troppo spesso si va nel verso contrario e mi rendo conto che se uno non ha un’organizzazione più che precisa fa molta fatica a seguire delle direttive che magari sono anche giusta ma che andrebbero spiegate a tutti”.
La stagione comincerà ufficialmente, anche se di fatto è già cominciata con la presentazione di sabato sera, il 22 agosto sempre di sabato sul campo ormai familiare di Cressa dove la compagine di mister Ramazzotti svolgerà la preparazione.
La rosa del Briga 2020-21:
Portieri: Alessandro BACCIN, Stefano SACCO, Marco VITALI, Stefano ZANETTA.
Difensori: Luca FERRARIO, Lorenzo FRANZETTI, Ivan GIBBIN, Marcello MASEROLI, Lorenzo MORETTI, Simone PENARIOL, Mattia PRELLI, Mattia TUCCIARIELLO.
Centrocampisti: Alessandro ARDIZZOIA, Maurizio FORNARA, Gabriele MOSTONI, Riccardo NALESSO, Mattia PEZZONI, Mattia SCIASCIA.
Attaccanti: Simone ASOLE, Luca AUTUNNO, Daniele CATALDO, Michele MATTIONI, Leonardo SACCO, Jacopo SALVATORE.
Staff Tecnico
Allenatore: Glauco RAMAZZOTTI
Vice-allenatore: Gazmend SHAQJA – Aiuto allenatore: Fabio BARONCHELLI
Preparatore dei portieri: Carlo DEL PONTE
Fisioterapista: Federico VICELLI
Match analyst: Gianni FORALOSSO
Magazziniere: Davide DE GENNARO
Foto di squadra realizzata da Claudio Bellosta Studio
Articolo di IamCalcio scritto da Carmine Calabrese