Che il Briga avesse tutta l’intenzione di costruire una compagine ambiziosa in vista del campionato di Promozione della prossima stagione era una sensazione che lasciava spazio a pochi dubbi, stante le dichiarazioni di società e guida tecnica volte ad alzare un’asticella già molto alta nel corso degli ultimi positivi campionati. Ma i primi colpi di mercato confermano questa direzione consegnando alla compagine agognina, in quest’avvio di contrattazioni, due dei nomi più ricercati in sede di mercato per il reparto avanzato.
Leonardo Sacco è stato spesso accostato al mercato brighense anche nelle passate stagioni e la dirigenza non ha mai fatto mistero di aver pensato con continuità ad un giocatore che ha dimostrato di essere uno degli attaccanti top della categoria. L’ultima stagione, con la casacca dell’Accademia Borgomanero, ha riservato poche soddisfazioni per l’attaccante cresciuto proprio nel settore giovanile rossoblu prima di crescere in maniera esponenziale soprattutto a Dormelletto, e proprio sull’occasione fornitagli dal Briga il neo centravanti biancazzurro punta molto per ritrovare quella confidenza con la porta che è sempre stata uno dei suoi punti di forza.
A Briga approda anche Michele Mattioni dopo la positiva parentesi biellese con il Città di Cossato: Mattioni, in grado di giostrare sia da punta di riferimento che da esterno d’attacco, completerà il reparto avanzato dei borgomaneresi che nella prossima stagione si propone di essere uno dei migliori della categoria. Come Sacco, anche Mattioni ha ormai accumulato grande esperienza in Promozione (tra le altre, in passato il giocatore ha vestito anche le casacche di Sparta Novara e Castellettese) e potrà portare in riva all’Agogna un sicuro contributo in fatto di gol e peso offensivo.
L’altra faccia della medaglia sono le partenze, con Alex Audi che lascia Briga dopo una sola stagione chiudendo la sua seconda avventura in maglia biancazzurra e Gioele Evangelisti che proseguirà altrove una carriera senza esser mai riuscito a dare veramente il proprio contributo alla causa del Briga anche a causa del blocco per l’emergenza sanitaria che ha di fatto chiuso anticipatamente il campionato senza consentire al centrocampista arrivato a febbraio di scendere in campo.
Articolo di Carmine Calabrese – I AM Calcio Novara